Contornatura/Fresatura di pezzi in metallo

Programmazione delle macchine di contornatura delle lastre di alluminio con il software Almacam Routing

Alma si è specializzata da oltre 25 anni nella contornatura delle lastre di alluminio, una tecnologia specifica dell’industria aeronautica. Le elevate prestazioni del nesting ed il totale rispetto di tutti i vincoli e delle specificità legati alla tecnologia delle macchine (lavorazione multistrato, avvitatura, rivettatura, rottura dei ponti, ecc.) fanno di Almacam Routing la soluzione ideale per la programmazione delle macchine per la contornatura delle lastre di alluminio.

Il processo tecnologico

In alcuni settori d’attività come l’aeronautica, la costruzione automobilistica o l’armamento, alcuni pezzi non possono essere lavorati con un processo termico a causa di una possibile alterazione delle proprietà del materiale. La lavorazione dei pezzi viene pertanto effettuata per asportazione di truciolo, con l’ausilio di frese che permettono di contornare forme geometriche complesse con un’elevata precisione e ottime qualità di finitura.

Questo processo di contornatura tuttavia presenta vincoli di sicurezza importanti, allo scopo di evitare il distacco di materiale che può essere proiettato al di fuori della macchina e provocare incidenti. Per questo motivo, una delle specificità della contornatura sta nel fatto che i pezzi non devono muoversi al termine della lavorazione quando la fresa li separa dalla lastra.

A tale scopo, alcune macchine sono dotate di un sistema di bloccaggio dei pezzi per suzione. Su altre macchine, è necessario avvitare o rivettare i pezzi e la lastra a un tappeto. Ciò consente inoltre di contornare allo stesso tempo più lastre impilate in diversi strati. Al termine della contornatura, le viti o i rivetti vengono rimossi dal programma allo scopo di evacuare i pezzi lavorati.

Vantaggi e benefici di Almacam Routing per la contornatura delle lastre di alluminio

Risparmio significativo di materiale

Notevole riduzione degli sfridi grazie alle prestazioni del nesting automatico, disponibile con diverse strategie operative.

Tempi di programmazione ridotti al minimo

  • Nesting automatico che limita o elimina le necessità di intervento da parte dell’utente.
  • Assegnazione automatica degli utensili (punte, frese, ecc.) in funzione del diametro di foratura.
  • Posizionamento automatico delle viti/rivetti per il mantenimento dei pezzi e dello scheletro.
  • Software con possibilità di funzionamento completamente automatico.

Ottimizzazione dei tempi di ciclo

  • Riduzione al minimo dei tempi di lavorazione grazie al nesting multistrato.
  • Calcolo ottimizzato delle traiettorie dell’utensile.
  • Gestione automatica dell’ordine di utilizzo degli utensili (foratura, avvitatura, rivettatura e contornatura) con possibilità di modifica interattiva.
  • Possibilità di evitare le operazioni di avvitatura o rivettatura grazie alla funzione “mangia-ponti” (rimozione dei ponti che collegano i pezzi allo scheletro al termine della contornatura).
  • Gestione ottimizzata delle velocità di contornatura in funzione della geometria dei pezzi.

Completa padronanza dei processi tecnologici e delle macchine complesse

  • Gestione automatica o interattiva delle svasature (con o senza isola).
  • Gestione della profondità costante (lamatura, ecc.).
  • Gestione delle torrette portautensili in funzione delle capacità della macchina e dei pezzi combinati in uno stesso nesting.
  • Gestione della contornatura multipassata quando lo spessore della pila è considerevole.

Risparmio dei prodotti di consumo e degli utensili

  • Compensazione dell’usura delle frese grazie al correttore utensile che permette di prolungare la durata di utilizzo degli utensili.
  • Migliore durata del tappeto grazie all’ottimizzazione dell’impilamento delle lastre nel nesting.

Un approccio che consente di massimizzare la qualità del risultato

  • Ripresa automatica della fresatura per il taglio di tacche.
  • Gestione automatica o interattiva delle svasature (con o senza isola) e delle passate di finitura.
  • Posizionamento dei pezzi nel nesting in base alla direzione della fibra del materiale.
  • Compensazione dell’usura delle frese grazie al correttore utensile.

Programmazione che garantisce la sicurezza della macchina

  • Creazione automatica delle staffe di fissaggio sulla geometria dei pezzi allo scopo di mantenere i pezzi avvitati sul tappeto, per le macchine non dotate di funzione “mangia-ponti”.
  • Gestione automatica e interattiva dell’avvitatura sullo scheletro.
  • Gestione della funzione “mangia-ponti” che assicura la corretta separazione dei pezzi dallo scheletro in totale sicurezza.

Metodi che facilitano la movimentazione dei pezzi in officina

  • Rimozione automatica dei rivetti per eliminare l’operazione manuale di separazione dei pezzi.
  • Riduzione del numero di programmi grazie al nesting multistrato.
  • Riduzione al minimo o eliminazione dei nesting parziali che generano sfridi riutilizzabili, ma la cui gestione è costosa.

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